mercoledì 15 settembre 2010

Una missione impossibile

Questo che andiamo scrivendo è il primo post del neonato blog sanfrumenzio lab, il piccolo spazio web aperto dalla commissione formazione della parrocchia romana di San Frumenzio per accompagnare e condividere i suoi lavori, le sue elaborazioni, i contenuti dei suoi incontri.

La commissione formazione nasce la scorsa primavera per volontà del Consiglio pastorale di San Frumenzio, nel tentativo di mettere a frutto gli stimoli e le riflessioni che hanno caratterizzato ripetutamente e animatamente le sedute del Consiglio nel corso di questi anni: le questioni della formazione, dell’iniziazione cristiana, della comunicazione della fede, di fronte alla crisi evidente dei modelli educativi, formativi e iniziatici tradizionali, anche quelli più “avanzati”. Crisi testimoniata dall’esperienza quotidiana e certificata ripetutamente dai documenti ecclesiali. Crisi di fede e crisi di senso, esistenziali, che coinvolgono tutti: uomini e donne, giovani e anziani, mogli e mariti, padri e madri, laici e consacrati, credenti e non credenti.

Il nostro obiettivo si rivela onestamente temerario, impossibile, eppure necessario: per la parrocchia di San Frumenzio e per coloro che la animano, che la frequentano; per il quartiere Prati Fiscali di Roma e le persone che lo abitano e lo vivono. Provare a elaborare e quindi sperimentare un nuovo itinerario formativo basilare che risponda ai bisogni profondi delle persone. Che integri in materia organica i tre livelli costitutivi dell’umano: la dimensione esistenziale (psicologica e “carnale”) , la dimensione culturale (capire la crisi, leggere i segni dei tempi), la dimensione spirituale (la meditazione, l’ascolto della Parola, la preghiera profonda).

Nei mesi precedenti l’estate il gruppo si è visto quattro volte e ha riferito in Consiglio pastorale le prime decisioni. L’anno pastorale che inizia sarà dedicato all’ascolto degli “esperti”, alle testimonianze cioè di coloro già stanno sperimentando, concretamente, qualcosa di nuovo. Gli incontri, aperti alla partecipazione di tutto il consiglio pastorale, si alterneranno alle verifiche dei cammini formativi parrocchiali (battesimi, comunioni, cresime, matrimoni, fraternità, shalom, ecc…), sulla base di un questionario predisposto per favorire l’analisi degli obiettivi, dei contenuti e dei metodi proposti. L’itinerario formativo basilare a cui lavora la commissione sarà proposto in prima battuta a tutti gli operatori pastorali.

2 commenti:

  1. Fanno al momento parte della commissione formazione: don Giampiero Palmieri, don Michele Manzulli, Marco Guzzi, Sergio Cametti, Alessandro Gigante, Alessandro Iapino, Maria Cristina Falaschi. I componenti laici sono stati scelti su segnalazione del Consiglio pastorale

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